Napoli - La fontana dell'Esedra
La fontana dell'Esedra si trova all'interno della Mostra d'Oltremare
Fu progettata nel 1938 da due architetti, Carlo Cocchia e Luigi Piccinato, e inaugurata nel 1940.
Fu voluta dal regime fascista, in quanto doveva celebrare il colonialismo italiano.
L'inaugurazione fu spettacolare: venne eseguita la sinfonia "Fontane d'Oltremare" (composta dal Maestro Guido Pannain) e i getti d'acqua erano sincronizzati con la musica.
La struttura, ispirata ai settecenteschi modelli della fontana della Reggia di Caserta, con la sua estensione di 900 metri quadrati, è in grado di contenere una massa d'acqua di 4000 metri cubi ed emettere getti alti fino a 40 metri.
Intorno è circondata da ottocento alberi d'alto fusto, soprattutto da pini e lecci.
Attualmente la fontana può contare su 76 vasche ad esedra, 1300 ugelli fatti di ottone e di bronzo, dodici fontane a cascata e altrettante elettropompe.
Grazie a circa 800 proiettori che emettono luci di vari colori e un impianto audio, la fontana è in grado di offrire spettacoli molto suggestivi.
La decorazione della fontana, eseguita in ceramica, è opera di Giuseppe Macedonio. (tratto da wikipedia)