Napoli - Cimitero delle Fontanelle
La foto fa parte di una serie di scatti del '92.
All'epoca il cimitero era chiuso al pubblico, ed avemmo un permesso speciale di tre giorni per fotografarlo.
La foto è una scansione da diapositiva.
Per chi non conoscesse il Cimitero delle Fontanelle, riporto un estratto di Wikipedia:
"Si trova nel cuore del Rione Sanità, uno dei quartieri di Napoli più ricchi di storia e tradizioni, appena fuori dalla città greco – romana, nella zona scelta per la necropoli pagana e più tardi per i cimiteri cristiani. Il sito conserva da almeno quattro secoli i resti di chi non poteva permettersi una degna sepoltura e, soprattutto, delle vittime delle grandi epidemie che hanno più volte colpito la città.
In quest'area, situata tra il Vallone dei Girolamini a monte e quello dei Vergini a valle erano dislocate numerose cave di tufo, utilizzate fino al 1600, per reperire il materiale, il tufo, appunto, per costruire la città.
Lo spazio delle cave di tufo fu usato a partire dal 1656, anno della peste, flagello che provocò almeno trecentomila morti, fino all'epidemia di colera del 1836.
Non solo, a tali resti si aggiunsero nel tempo anche le ossa provenienti dalle cosiddette “terresante” (le sepolture delle chiese bonificate dopo l'arrivo dei francesi di Gioacchino Murat) e da altri scavi."
(Cfr. Wikipedia - Cimitero delle Fontanelle)